I migliori cuscini per letto, secondo noi

Sei hai deciso di cambiare cuscino e non vuoi sbagliare col prossimo guanciale che acquisterai, questa guida fa per te dato che ora tratteremo dei cuscini-guanciali, detti anche «cuscini per letto»

I migliori cuscini per letto, secondo noi
Aggiornato: 05/14/22

In questo articolo cercheremo di dare tutte le informazioni necessarie per scegliere il migliore cuscino per letto. La scelta del cuscino per dormire deve “rispecchiare” le preferenze personali: quanto al comfort, deve tener conto della posizione che solitamente si assume durante il sonno, ed anche della propria conformazione fisica; ma deve anche soddisfare certi requisiti oggettivi, tecnici: materiali utilizzati, qualità costruttiva, politica dei resi, garanzia.

Inizieremo questa guida proponendovi una rassegna di guaciali che ci paiono interessanti: la nostra classifica dei “migliori cuscini per dormire”. Poi faremo un breve cenno alle differenze tra i vari tipi di cuscini (quanto ad altezza, a materiali, alle forme) fornendo alcuni consigli che dovrebbero servire a scegliere quello più adatto. Chiuderemo questa guida indicando quali sono gli elementi ed i criteri di carattere generale che si rivelano utili nel tener puliti e ben conservati i cuscini per letto.

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Migliori cuscini per letto

Ecco a confronto quattro modelli di cuscini di alcuni dei marchi più prestigiosi del settore. Si tratta di cuscini che abbiamo selezionato dopo aver visionato decine e decina di modelli attualmente in commercio ed averne testati alcuni.

[lasso title_type=”h3″ title=”1. Cuscino Memory Foam Emma” badge=”La scelta migliore” ref=”cuscino-memory-emma” id=”2604″ link_id=”2710″]

Perché ci piace? Per prima cosa è un cuscino comodissimo (uno di quei prodotti dai quali è difficile separarsi dopo averlo testato per lavoro) e poi ha la particolarità di essere composto da tre strati rimovibili a seconda delle esigenze delle nostre esigenze personali. In generale, a chi dorme sul fianco raccomandiamo di usarlo con tutti i e tre gli strati; a chi dorme sulla pancia consigliamo di di usarlo con uno solo strato; mentre chi dorme sul fianco potrebbe scegliere se utilizzare due o tre strati. La qualità dei materiali e delle finiture è quella a cui ci ha abituato Emma con i sui materassi. In particolare la fodera è lavabile in lavatrice a 40. Le schiume sono tutte viscoelastiche (ovvero memory foam) proprietarie di Emma.

i tre strati che compongono il cuscino emma
I tre strati interni che compongono il cuscino Memory Foam Emma

In termini di certificazioni e premi: il cuscino memory Emma è un dispositivo medico di Classe 1 ed è quindi detraibile del 19% come spesa medica in fase di dichiarazione dei redditi. È inoltre soggetto a deduzione dell’IVA al 4% ai sensi della legge 104/1992. E’ certificato secondo lo Standard 100 dell’OEKO-TEX®, Classe 1. E’ stato eletto “Prodotto dell’anno 2022”. Chi lo acquista su sito Emma ha diritto a 100 notti di prova, 2 anni di garanzia, consegna e reso gratuiti.

[lasso badge=”Buon valore / €” title_type=”h3″ title=”2. Coppia cuscini saponetta memory Baldiflex” ref=”baldiflex-link” id=”3120″ link_id=”2711″]

Perché ci piaciono? Una coppia di cuscini ideale per chi dorme sul fianco o non ha una posizione del sonno preferita. Ci piacciono perche offrono un ottimo valore per il prezzo a cui sono venduti. Fanno parte della collezione Baldiflex Emporio e, negli anni hanno ricevuto diverse migliaia di recensioni e valutazioni positive dai clienti: una garanzia. Sono acquistabili sia direttamente da Baldiflex che su Amazon.it.

[lasso badge=”Anche buono” title_type=”h3″ title=”3. Goldflex Cuscino Ergolattice Saponetta” ref=”amzn-goldflex-cuscino-ergolattice-saponetta-h-12-cm-morbido-accogliente-guanciale-schiuma-di-lattice-naturale-fori-traspiranti-antiacaro-anallergico-maglina-100-cotone-dispositivo-medico-singolo” id=”3136″ link_id=”2723″]

Perché ci piace? Per chi desidera un materasso morbido in lattice, il cuscino Ergolattice di Goldiflex è un prodotto venduto ad un prezzo interessante. Inoltre è classificato come dispositivo medico di classe 1 ed è quindi fiscalmente detraibile. Negli anni ha ricevuto molte recensione positive e questo è un po’ una garanzia a 360° sulla bontà del prodotto. Per chi desiderasse un cuscino più alto, la gamma Lattice Goldflex include anche guanciali letto ad altezza incrementata di 14cm e guanciali ad altezza maxi di 17cm per chi cerca guanciali più sostenuti.


Guida alla scelta del cuscino

Tipi di cuscini letto

Ci sono molti tipi di cuscini e molti cuscini realizzati per scopi diversi:

L’altezza del cuscino per dormire

Ci sono alcune semplici cose da tener conto per determinare qual’è la giusta altezza della testa quando si dorme sopra un cuscino.

In tutti i casi, il risultato è che mentre si dorme si determina un irrigidimento dei muscoli del collo, delle spalle e della schiena. Tutta la colonna vertebrale dovrebbe invece trovarsi, mentre si sta dormendo, in una posizione naturale e rilassata.

In linea generale, quanto ad altezza di un cuscino per letto, quella «ideale è..di circa 20 centimetri, per una larghezza di circa un metro, in modo da poter appoggiare comodamente le spalle e il capo senza cascare di lato durante la notte», spiega Vincenzo Rucco, responsabile della riabilitazione all’ospedale di Spilimbergo (Pordenone). Tuttavia la persone che dormono lateralmente potrebbero preferire un appoggio un po’ più alto, al fine di mantenere il capo in linea con la spina dorsale. Invece, chi dorme a pancia in giù, potrebbe preferire un appoggio più basso. I cuscini per letto sono disponibili anche in diverse forme in relazione ai più diversi loro utilizzi. Li illustriamo brevemente.

Tipi di cuscini per letto

1. I cuscini tradizionali / a saponetta, o col tassello laterale

Quando si parla di cuscini «tradizionali» si fa riferimento genericamente ai cuscini che sono comunemente utilizzati, e basta.

Tuttavia questi si possono suddividere in due categorie:

  1. quelli a saponetta, leggermente inclinati sui bordi;
  2. quelli con un tassello laterale, che offrono un maggior sostegno ai bordi.

In entrambi i casi abbiamo una lastra di memory foam, ma solo tagliata con sagome diverse.

Comunque si tratta di cuscini che si adattano alla maggior parte delle persone.
Alcuni produttori propongono dei cuscini memory a saponetta con gel rinfrescante: questi prodotti dispongono di uno strato superiore che è ricoperto di un materiale che contrasta la “tipica” ritenzione termica del memory (il memory foam tende a trattenere il calore del corpo) rendendo il cuscino più «fresco».

2. I guanciali sagomati a doppia onda, anche chiamati cuscini per la cervicale

Si tratta di cuscini che hanno,

Comunque possono essere utilizzati per dormire sia sulla schiena, sia sul fianco, sia sulla pancia.

In genere, questa tipologia di cuscini è imbottita, con della gomma piuma, con memory foam, con gel o con lattice, oppure con una combinazione di questi elementi.

Molti qualificano questo tipo di cuscino per letto come «ortopedico» o «cervicale», e lo consigliano a chi soffre di varie condizioni dolorose, tra cui la tensione ed il dolore legato alla mascella, il mal di testa, l’emicrania, l’insonnia, il dolore alla spalla, il russare, l’apnea del sonno e, appunto, il dolore cervicale.

3. I guanciali a rullo, chiamati anche cuscini cilindrici

I cuscini a rullo sono da collocare sotto la normale curvatura del tratto cervicale della colonna vertebrale, ed hanno lo scopo di mantenere le vertebre in lieve trazione nel caso di un’infiammazione cervicale.

4. I cuscini coi bordi rialzati ai lati del capo

Questa tipologia di cuscini è particolarmente indicata per chi soffre di artrosi cervicale.

I materiali con cui vengono realizzati i cuscini per letto

Molti sono i materiali che vengono impiegati per fare i cuscini. Ecco quelli che vengono maggiormente utilizzati.

1. Memory foam (cuscini memory foam)

La memory foam è un materiale spugnoso che reagisce alla pressione ed alla temperatura del nostro corpo variando la propria viscosità.

Questa sua caratteristica da un punto di vista pratico fa si che, quando ci appoggiamo sopra ad una spugna in memory, questa si deformi e si adatti al nostro corpo in relazione al nostro peso (il classico effetto di sprofondamento alla pressione) ed un po’ anche in relazione al calore del nostro corpo.

Questa sua caratteristica produce quell’effetto leggermente «avvolgente» che caratterizza questo tipo di materiale il quale (in particolare) produce sulle parti del nostro corpo una pressione molto più continua e più costante rispetto agli altri tipi di supporto.

Il memory foam è un materiale elastico che riacquista la propria forma una volta che s’interrompe la sollecitazione esterna che ha modificata la forma stessa (sollecitazione che, nel caso del cuscino è rappresentata da peso della testa).

Dal punto di vista tecnico la schiuma memory foam è una schiuma poliuretanica ed  altri prodotti chimici, i quali spesso (purtroppo) emettono un forte odore.

Inoltre, stando ad alcune recenti ricerche, pare che il memory foam sia un po’ tossico.

Comunque molte persone ritengono che un cuscino in memory foam sia il massimo in termini di qualità!

Ed é proprio questo che ha reso famoso il memory foam: il materiale più popolare degli ultimi anni per quanto riguarda il suo impiego nei materassi e nei cuscini.

Quelli col memory sono dei cuscini che riescono a mantenere la loro forma per anni. Sono anche ipoallergenici e, quindi, se si soffre di allergie o di asma rappresentano una tra le opzioni migliori.

Studiando le varie offerte di cuscini memory foam in commercio, potrete notare l’esistenza di due diverse tipi di cuscini in memory foam:

Quelli tradizionali sono dei cuscini realizzati con una lastra di schiuma viscoelastica.

I secondi, leggermente più costosi, sono ricoperti da un gel che impedisce la ritenzione del calore della testa, la quale ritenzione è una conseguenza dell’«effetto avvolgente» non gradito quando fa caldo della schiuma memory.

Se stai per spendere dei soldi per un cuscino memory da poter utilizzare per qualche anno, probabilmente vorrai anche conoscere «per filo e per segno», i vantaggi ed i possibili svantaggi che potrai avere.
Dopo aver premesso che è sempre difficile fare delle valutazioni generali, cerchiamo di elencare i pro ed i contro dei cuscini in memory foam.

I vantaggi dei cuscini memory foam

I punti carenti dei cuscini memory foam

2. in piuma (cuscini in piuma)

I cuscini in piuma d’oca sono i cuscini più morbidi in circolazione.

Quelli di migliore qualità, contengono piume d’oca ungherese, nota come «oca bianca europea». Queste piume, sono di un colore bianco puro, e sono notevolmente grandi.

Un cuscino piuma è generalmente composto dalla parte più preziosa del piumaggio dell’oca, ovvero quelle piume più morbide e più piccole che si trovano sotto le piume visibili (quelle più grandi e colorate).

E’ proprio questo piumaggio che rende il cuscino in piuma, più soffice leggero e caldo degli altri tipi.

Spesso, per ragioni economiche, un cuscino di piume non viene riempito solo con la parte più soffice della piuma, ma anche con tutta la piuma intera, anche con la sua parte dura.

In questi casi, bisogna stare attenti perché capita spesso che dal cuscino fuoriesca la parte finale, quella più dura della piuma, e questa potrebbe graffiarvi mentre dormite.

I cuscini in piume d’oca, sono più longevi di molti cuscini imbottiti di materiali sintetici, i quali già dopo 3 o 4 anni non sono più utilizzabili.

Ecco i principali vantaggi e svantaggi che hanno i cuscini piuma rispetto ad altre tipologie di guanciali.

Vantaggi dei cuscini in piuma

I punti carenti dei cuscini in piuma

I prezzi dei cuscini in piuma

Il prezzo dei cuscini in piuma può variare, anche di molto, in base alla loro composizione: maggiore è la percentuale del sottopiuma (la pars plumacea o parte vaporosa) presente, più il conto sarà salato.
A questo riguardo dovete tenere in considerazione anche l’altra faccia della medaglia: maggiore sarà la sottopiuma, è più sarà morbido il cuscino e più a lungo durerà.
La durata di questi cuscini varia dai cinque ai dieci anni.

3. in lattice (cuscini in lattice)

Iniziamo a parlare dalla materia prima con cui questi cuscini (guanciali) vengono realizzati, il lattice.

Il lattice che viene impiegato nei cuscini, può essere di tre tipi, lattice sintetico, lattice naturale, un mix di questi due.

Ecco i principali vantaggi e svantaggi che hanno i cuscini in lattice rispetto ad altre tipologie di guanciali.

Vantaggi dei cuscini in lattice

Vantaggi dei cuscini in lattice

4. in poliestere (cuscini in poliestere)

Il cuscino in poliestere è forse quello oggi più diffuso in tutto il mondo.

Questo materiale, infatti, non è solo quello più economico, ma anche uno tra i più comodi: una combinazione (economicità-comodità) che lo rende in assoluto quello più venduto.

Il poliestere può essere mischiato a fibre naturali o sintetiche. Tuttavia, quando il poliestere è realizzato con prodotti chimici che non si conoscono, ci si dovrebbe informare bene riguardo ai potenziali rischi per la salute che sono associati ad essi.

Il cuscino in poliestere è il cuscino ideale per chi dorme su di un lato o sulla schiena. Anche chi dorme sulla pancia può trovarlo comodo, ma solo se è abbastanza morbido.

Di seguito elenco i principali vantaggi e svantaggi che hanno i cuscini in poliestere rispetto ad altre tipologie di guanciali.

Vantaggi dei cuscini in poliestere

Svantaggi dei cuscini in poliestere

5. in cotone o in lana (cuscini in lana o cotone)

Un cuscino prodotto con queste due fibre, è molto soffice e fornisce un ottimo sostegno. Entrambe le fibre sono traspiranti, il che riduce al minimo il rischio di formazione di macchie di olio o di sudore. Un altro vantaggio non da poco da tenere in considerazione, è che il cotone è ipoallergenico.

Le fodere dei cuscini

Le fodere dei cuscini dovrebbero essere sempre fatte con delle fibre naturali, come la lana, il lino, il cotone, in quanto materiali che garantiscono una termoregolazione ed una traspirazione più elevata di qualsiasi altro materiale.

Sarebbe opportuno lavare spesso le fodere, allo scopo di contrastare la proliferazione degli acari e dei germi patogeni che si annidano nel tessuto delle stesse fodere ma anche nello stesso guanciale.

Le fodere (ed anche i cuscini) sono infatti un ricettacolo di germi e di sporcizia, e per questo motivo andrebbero arieggiati ogni giorno.

I guanciali si usurano col tempo se utilizzati normalmente e vanno sostituiti ogni 3- 5 anni circa.

Come prendersi cura di un cuscino in piuma

I cuscini in piuma hanno bisogno di più cure ma possono comunque essere facilmente lavati a casa.

Se vuoi mantenere il tuo cuscino in piuma in buono stato e farlo durare più a lungo possibile, segui attentamente questi piccoli consigli pratici.

  1. Non utilizzare il cuscino per giocare a prenderti a «cuscinate» con il tuo partner o i tuoi figli. Questa può sembrare una sciocchezza ma in realtà non lo è e può influenzare la longevità nonché la forma del tuo cuscino;
  2. Non piegare e non tenere piegato il tuo cuscino per lungo tempo (per lo stesso motivo di cui sopra)
  3. Quanto al lavaggio, segui le indicazioni del produttore.
  4. Non lavare il tuo cuscino né lavatrice né a mano, se è previsto che debba essere lavato solo a secco.
  5. Se il cuscino rimane in un ambiente umido a lungo potrebbe sviluppare della muffa. Se dovessi perciò avere questo sospetto fallo asciugare al sole o in asciugatrice per almeno 45 minuti o persino un’ora. A questo proposito ti consiglio anche di non andare a dormire coi capelli bagnati così da mantenere l’umidità quanto più lontana dal cuscino in piuma.
  6. Usa una federa spessa, da lavare settimanalmente o bi-settimanalmente insieme alle lenzuola. Questa eviterà anche che il cuscino entri a contatto con gli oli che vengono rilasciati dai capelli e dalla pelle durante le ore notturne.
  7. Quando lavi il cuscino a mano o in lavatrice non usare troppo detersivo; i residui di sapone possono accumularsi sul piumino proprio come lo sporco e il sudore.
  8. Se asciughi il cuscino in asciugatrice fai attenzione anche al calore elevato nell’asciugatrice. Sebbene le temperature calde siano il modo migliore per uccidere i germi e gli allergeni come gli acari della polvere, possono anche cuocere e danneggiare il cuscino.

Infine, eccoti un pratico consiglio per capire se è arrivato il momento di cambiare il tuo cuscino in piuma: basta annusarlo. Un cuscino piuma non dovrebbe rilasciare nessun odore, se riesci a sentire un odore rilasciato dal cuscino vuol dire che sei già arrivato al momento di doverlo cambiare. Questo odore probabilmente proviene da della muffa che si è insediata o da una muffa che si sta sviluppando e sulla quale, immagino, non vorrai appoggiare la testa per 7-8 ore al giorno.

Come prendersi cura di un cuscino in schiuma

I cuscini memory foam o in altre schiume sono i più semplici e puoi semplicemente seguire le indicazioni sull’etichetta di cura del cuscino.

Piume, lattice e memory foam: le differenze e le cose in comune

A differenza del cuscino di piume, quello in lattice è più compatto ed elastico: non lascia che la testa  «affondi» nell’imbottitura e, una volta che viene rilasciata la pressione esercitata su di esso, il cuscino riacquista immediatamente la sua forma originale.
Possiamo quindi dire che un cuscino in piuma e uno in lattice, anche sotto questo profilo sono molto diversi tra loro.

I cuscini lattice sono invece molto più simili ai cuscini in memory foam: infatti sia i cuscini in memory foam che quelli in lattice sono realizzati in schiuma.

Però, nei primi (quelli in memory foam) la schiuma ha delle caratteristiche viscoelastiche che, sotto l’effetto del peso e della temperatura de corpo, meglio si adattano alla forma della testa e del collo.

Questa particolare caratteristica dei cuscini in memory foam, fa si che questi siano in grado di «accogliere» la testa, e di plasmarsi in base alla sua forma in modo più omogeneo rispetto ad un cucino lattice che, invece, non è viscoso.

Sia il cuscino in memory che quello in lattice sono elastici: a differenza dei cuscini in piuma, riacquistano la loro forma una volta che su di essi viene rimossa la pressione della testa (più o meno velocemente come appena detto).

Possiamo quindi dire che il cuscino in memory foam e quello in lattice sono abbastanza simili. Non a caso, sono in molti che li considerano prodotti che si fanno concorrenza.

I cuscini per esigenze particolari o speciali

Come accennato sopra, esistono dei cuscini appositamente progettati per casi speciali, e cuscini destinati ad esigenze particolari. Oltre che per la loro forma particolare, questi tipi di cuscini si differenziano di solito per i materiali che vengono impiegatier farli, materiali spesso studiati per quegli specifici problemi.

Cuscini a forma di cuneo (noti anche come cuscini anti riflusso gastrico)

Sono dei cuscini predisposti per essere posizionati sopra il materasso e sotto la schiena allo scopo di mantenere sollevati il torace e le spalle.

Sono un’ottima opzione  -anche- per chi ha il dorso particolarmente incurvato (ipercifosi dorsale), per chi soffre di problemi di respirazione, per chi russa e chi soffre di problemi di apenee notturne.

Cuscini per la gravidanza

I cuscini per la gravidanza possono essere dei cuscini fatti per sostenere sia la testa che il corpo (i cosiddetti cuscini total body), oppure dei cuscini per sostenere il solo corpo.

Si tratta di una categoria a parte a sé stante in relazione agli scopi illustrativi di questo articolo. Nel caso foste interessati a questi tipi di prodotti, vi rimando ai siti dedicati alla gravidanza, come Infanzia.net

Cuscini da viaggio

Sono quei cuscini che servono per dormire (alla meno peggio) quando si viaggia, oppure quando si è costretti a dormire restando su di un sedile più o meno inclinato.

Hanno principalmente la funzione di non far «cadere» la testa a destra od a sinistra.

Si tratta di una tipologia di cuscini che esula dallo scopo che ci siamo prefissi con questo articolo d’approfondimento. Comunque, se foste interessati a questi prodotti, qui potete trovare delle offerte e di prezzi.

Ci auguriamo che la nostra guida ti sia d’aiuto a trovare il materasso giusto e, soprattuto, per migliorare il tuo sonno.

Domande frequenti

Quanto costa un cuscino da letto?

Un buon cuscino da letto costa tra i 30 ed i 70 Euro. Alla determinazione del prezzo concorrono i materiali utilizzati, il marchio, le dimensioni.

Come capire qual è il cuscino giusto?

Il cuscino da letto giusto lavora in singergia con il materasso per sostenere la testa e il collo in modo che la colonna vertebrale mantenga una curvatura naturale.

Quanto deve essere alto un cuscino per dormire bene?

L’altezza ideale di un cuscino varia tra i 6 ed i 20 centimetri e dipende dalla posizione che assume il dormiente durante il sonno, dalla durezza ed il materiale del cuscino, e dal materasso al quale verrà abbinato.

I migliori cuscini per letto, conclusioni

Quello dei cuscini è un mercato ricco di offerte e concorrenza; il che si traduce in prezzi di mercato e offerte tecniche molto vantaggiose per i consumatori, ma anche in tanta difficoltà a scegliere tra una moltitudine di prodotti e marche. In questo articolo abbiamo raccolto quelle che secondo noi sono le informazioni base necessarie per fare una buona scelta nonchè una pre-selezione di quelli che riteniamo essere i migliori cuscini per dormire sul mercato.

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