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In sintesi: per alcuni di noi dormire sul materasso a terra può essere una buona idea, ma prima di farlo è bene valutare attentamente i pro e i contro, e adottare le giuste misure per garantirci un sonno salutare e confortevole.
Dormire con il materasso posizionato a terra, senza l’utilizzo di reti o supporti elevati, è una pratica che affonda le sue radici in diverse culture e tradizioni, specialmente asiatiche, e che recentemente sta guadagnando popolarità anche in Occidente.
Questa scelta, spesso associata a uno stile di vita minimalista, a particolari esigenze di spazio o a ragioni economiche, presenta sia vantaggi che svantaggi, che è importante considerare attentamente prima di fare scelte che possano rovinarci il sonno.
Benefici per la salute del dormire a terra
Uno dei principali benefici associati al dormire a terra è il potenziale miglioramento della postura. La superficie rigida e uniforme del pavimento può aiutare a mantenere la colonna vertebrale allineata, prevenendo curve e tensioni che possono insorgere su materassi troppo morbidi o deformati. Questo allineamento naturale della colonna vertebrale può contribuire ad alleviare dolori alla schiena e migliorare la postura nel lungo termine.
Inoltre, dormire a terra può favorire una migliore circolazione sanguigna. La distribuzione uniforme del peso corporeo su una superficie piana riduce la pressione su muscoli, vene e arterie, facilitando il flusso sanguigno.
Diversi studi scientifici e testimonianze aneddotiche supportano questi benefici. Ad esempio, una ricerca pubblicata sull’International Journal of Environmental Research and Public Health ha evidenziato come le superfici rigide possano contribuire a mantenere una postura più naturale durante il sonno, mentre uno studio del Journal of Manipulative and Physiological Therapeutics ha mostrato una diminuzione dei sintomi del mal di schiena nei partecipanti che dormivano su superfici rigide rispetto a quelli che utilizzavano materassi convenzionali.
Dormire a terra però presenta anche alcuni svantaggi. Uno dei principali riguarda l’esposizione ad allergeni. La polvere, gli acari e altri allergeni tendono ad accumularsi sul pavimento, e dormire a stretto contatto con questa superficie può aumentare il rischio di reazioni allergiche e problemi respiratori, soprattutto per le persone predisposte.
Svantaggi
Un altro aspetto da considerare è il comfort e l’isolamento termico. La mancanza di una rete o di un supporto rialzato può rendere il materasso più rigido e meno confortevole, soprattutto per chi è abituato a dormire su un fianco. Inoltre, il pavimento può essere più freddo rispetto a un letto rialzato, soprattutto durante i mesi invernali.
Infine, è importante valutare l’igiene del materasso. Dormire a terra può rendere il materasso più suscettibile all’accumulo di umidità, favorendo la formazione di muffe e batteri. Per prevenire questo problema, è fondamentale garantire una corretta ventilazione del materasso, sollevandolo regolarmente e utilizzando coprimaterassi traspiranti.
Aspetti psicologici e sociali legati al dormire a terra
Potenziali vantaggi
Dormire a terra può avere implicazioni psicologiche, in base alla cultura, alle esperienze personali e alle condizioni psicologiche individuali.
È importante riflettere su questi aspetti per comprendere meglio come dormire su il pavimento potrebbe influenzare il proprio benessere psicologico.
Uno dei benefici psicologici spesso associati al dormire a terra è la sensazione di una maggioreconnessione con la natura il che può contribuire a una riduzione dello stress e a un miglioramento del benessere emotivo. Uno studio pubblicato sul Journal of Environmental Psychology ha evidenziato come il contatto con elementi naturali possa ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, migliorando così l’umore e il rilassamento.
Per alcune persone (questa percezione può variare significativamente tra gli individui) dormire a terra può anche aumentare la sensazione di stabilità e sicurezza. Secondo un articolo su Sleep Medicine Reviews la percezione di sicurezza durante il sonno è strettamente legata a esperienze passate e contesti culturali.
Infine, dormire a terra come scelta di vita minimalista, può ridurre le distrazioni e creare un ambiente più ordinato e tranquillo e un ambiente meno ingombro può contribuire a ridurre l’ansia e migliorare la concentrazione e il rilassamento.
Potenziali svantaggi psicologici
In molte culture asiatiche, come in Giappone, dormire a terra su tatami e futon è una pratica comune e culturalmente accettata, associata a valori di semplicità e armonia con l’ambiente. Questa pratica può influenzare positivamente l’identità culturale e il senso di appartenenza. Al contrario, in culture occidentali, dove il letto rialzato è la norma, scegliere di dormire a terra può essere visto come un atto di ribellione o un ritorno a stili di vita più semplici, spesso associato a movimenti minimalisti o eco-sostenibili o addirittura alla tossicodipendenza (per quello che abbiamo tutti visto in alcuni film occidentali).
Dormire a terra, se non fatto correttamente, può portare a disturbi del sonno, come l’insonnia. Uno studio del Journal of Clinical Sleep Medicine ha mostrato che la qualità del materasso e del supporto possono influenzare significativamente il benessere mentale. Dormire bene dovrebbe sempre essere il primo criterio di valutazione per una scelta, come quella di dormire con il materasso sul pavimento. Sembra un’affermazione ovvia, ma spesso non lo è!Inoltre, il cambiamento drastico dalle abitudini di sonno tradizionali può causare stress. Secondo uno studio del Journal of Health Psychology, i cambiamenti improvvisi nelle routine, come passare dala dormire sul materasso poggiato su una rete al materasso poggiato sul pavimento, possono avere effetti negativi sul benessere emotivo e mentale.
In sintesi, dormire a terra può avere vari effetti psicologici, sia positivi che negativi, che dipendono da fattori individuali e culturali. Questi effetti sono soggettivi. Per ognuno di noi hanno un peso diverso e la somma dei pro e contro del dormire senza rete varia da individuo ad individuo.
Consigli per dormire sul materasso a terra
Se si sceglie di dormire a terra, è importante adottare alcune precauzioni per garantire un sonno confortevole e salutare:
- Scegliere il materasso giusto: Optare per un materasso in lattice naturale o a molle, che offrono una migliore ventilazione rispetto ai materassi in memory foam o poliuretano, che tendono a trattenere umidità e calore.
- Utilizzare un coprimaterasso: Un coprimaterasso impermeabile e traspirante protegge il materasso da liquidi, sporco e allergeni, contribuendo a mantenerlo igienizzato [3].
- Sollevare e arieggiare il materasso: Sollevare regolarmente il materasso e appoggiarlo verticalmente contro un muro per favorire la circolazione dell’aria e prevenire la formazione di muffa.
- Pulire regolarmente il pavimento: Mantenere il pavimento pulito e disinfettato per ridurre la presenza di polvere e allergeni.
- Utilizzare un tappetino isolante: Posizionare un tappetino in gommapiuma o un altro materiale isolante sotto il materasso può aiutare a migliorare il comfort termico e prevenire l’accumulo di umidità.
Soluzioni alternative
Per chi desidera sperimentare dormire a terra esistono diverse soluzioni alternativ. Tra queste soluzioni troviamo i futon giapponesi, i materassi arrotolabili e le brandine, ognuna con caratteristiche specifiche che le rendono adatte a diverse esigenze e preferenze.
Futon giapponesi
Il futon giapponese è una delle soluzioni più note e apprezzate per dormire a terra. Originario del Giappone, il futon è un materasso sottile e flessibile, tradizionalmente composto da strati di cotone o lana. È progettato per essere disposto direttamente sul tatami, un tappetino di paglia intrecciata, e può essere facilmente arrotolato e riposto durante il giorno, liberando spazio nell’ambiente.
Vantaggi:
- Il futon offre una superficie relativamente rigida che aiuta a mantenere la colonna vertebrale allineata durante il sonno, riducendo il rischio di dolori alla schiena.
- Grazie alla sua capacità di essere arrotolato e riposto, il futon è ideale per chi vive in spazi ridotti o desidera un ambiente multifunzionale.
- Spesso realizzati con materiali naturali, i futon sono traspiranti e meno suscettibili all’accumulo di allergeni rispetto ai materassi convenzionali.
Svantaggi:
- Per chi è abituato a materassi morbidi, il futon può risultare troppo rigido.
- Richiede una regolare esposizione all’aria e alla luce del sole per prevenire l’accumulo di umidità e muffe.
Materassi arrotolabili
I materassi arrotolabili rappresentano un’altra opzione pratica per chi vuole dormire a terra. Questi materassi, realizzati in vari materiali come schiuma di memoria o lattice, possono essere facilmente arrotolati e trasportati, rendendoli ideali per viaggi o per chi ha esigenze di mobilità.
Vantaggi:
- Facili da arrotolare e trasportare, sono perfetti per chi ha bisogno di una soluzione di sonno temporanea o per gli ospiti.
- Disponibili in diversi materiali, permettono di scegliere il livello di comfort e supporto desiderato.
- Generalmente più economici rispetto ai materassi tradizionali, offrono una buona soluzione per chi ha un budget limitato.
Svantaggi:
- Possono perdere il loro supporto e forma più rapidamente rispetto ai materassi convenzionali.
- Possono non offrire un buon isolamento termico, rendendoli meno confortevoli in climi freddi.
Brandine
Le brandine, spesso utilizzate come letti di emergenza, sono leggeri e pieghevoli. Offrono una superficie di sonno rialzata pur mantenendo un contatto relativamente stretto con il pavimento.
Vantaggi:
- Si montano e smontano facilmente, rendendole ideali per situazioni temporanee o di emergenza.
- Offrono una superficie di sonno rialzata che migliora la circolazione dell’aria e riduce l’esposizione diretta agli allergeni del pavimento.
- Spesso realizzate con materiali robusti, le brandine possono durare a lungo e resistere all’usura.
Svantaggi:
- La superficie di sonno può essere troppo rigida per alcuni, e l’uso prolungato può risultare scomodo.
- Anche se pieghevoli, occupano più spazio rispetto ai futon e ai materassi arrotolabili quando non in uso.
Dormire a terra con bambini o animali domestici
Dormire a terra può essere una scelta interessante e salutare, ma quando si condivide il letto con bambini piccoli o bambini piccoli animali domestici è essenziale prendere ulteriori precauzioni per garantire sicurezza e igiene.
Queste precauzioni aiutano a creare un ambiente di sonno sicuro e confortevole per tutta la famiglia.
Bambini
I bambini piccoli corrono il rischio di soffocamento o cadute. Con essi prediligi materassi rigidi e bassi per ridurre il rischio di soffocamento. Per lo stesso motivo evita cuscini e coperte pesanti.
Installa barriere di sicurezza attorno all’area di sonno per prevenire cadute accidentali durante il sonno. Le barriere dovrebbero essere stabili e prive di spazi in cui il bambino potrebbe rimanere incastrato.
Animali domestici e bambini
Designa spazi specifici ( come cuscini o letti per animali) per gli animali domestici ed addestra questi ultimi a rispettarli. In questo modo puoi evitare che si avvicinino troppo ai bambini durante il sonno e prevenire comportamenti indesiderati, come saltare sul materasso o disturbare il sonno.
Assicurarsi che gli animali siano in buona salute, liberi da parassiti e allergeni che potrebbero contaminare l’area di sonno.
Mantenere un ambiente di sonno pulito e igienico è fondamentale, soprattutto quando si dorme a terra, e specialmente con bambini e animali domestici. La vicinanza al pavimento aumenta l’esposizione a polvere, allergeni e altri contaminanti.
Disclaimer per la salute
Le informazioni qui presentate sui benefici del dormire a terra per la postura e la circolazione sono di natura generale e non intendono sostituire il parere medico professionale. Ogni individuo ha condizioni di salute uniche, e ciò che può essere benefico per una persona potrebbe non esserlo per un’altra. È fondamentale che chiunque abbia problemi di salute, dolori cronici o condizioni mediche preesistenti consulti il proprio medico curante o uno specialista prima di apportare cambiamenti significativi alle proprie abitudini di sonno.
Bibliografia
Powell-Wiley, T. M. (2015). Capsule commentary on Paul et al., Size misperception among overweight and obese families. Journal of General Internal Medicine, 30(1), 95. https://doi.org/10.1007/s11606-014-3040-5
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